Canti e Danze

MIETITURA :
Canto di lavoro coreografato, descrive la mietitura delle spighe di frumento effettuata dagli uomini con le falci, mentre le donne si occupavano di separare il frumento ; il contadino siciliano era costretto a concepire il lavoro come lotta, ma dove l’amore alla terra non veniva mai meno e la faceva rifiorire ad ogni stagione.
Canto di lavoro coreografato, descrive la mietitura delle spighe di frumento effettuata dagli uomini con le falci, mentre le donne si occupavano di separare il frumento ; il contadino siciliano era costretto a concepire il lavoro come lotta, ma dove l’amore alla terra non veniva mai meno e la faceva rifiorire ad ogni stagione.

TARANTELLA :
Danza tipica presente nella tradizione di tutto il meridione d’Italia, famosa per il brio e l’allegria che riesce a trasmettere.
Danza tipica presente nella tradizione di tutto il meridione d’Italia, famosa per il brio e l’allegria che riesce a trasmettere.
TAMBURELLO:
Danza particolare ritmata che esalta il suono del tamburello che è inscindibile dalla mimica cadenzata. Secondo Al-Farabi, fondatore e teorico della cultura musicale araba, il suono del tamburello seguiva nella scala dei valori la cadenza della musica ed il battito delle mani, mentre precedeva il suono del tamburo. |
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JOLLA DI LI PICURARA :
Antichissima danza di pecorai, detta anche Lupulù, originaria dalle campagne tra Favara e Racalmuto. Nel ballo l’elemento predominante è il bastone mostrato con fierezza dai pecorai che con mimica grottesca e pesanti movenze giocano con i bastoni, che per loro è compagno, arma di difesa e attrezzo di lavoro.
Antichissima danza di pecorai, detta anche Lupulù, originaria dalle campagne tra Favara e Racalmuto. Nel ballo l’elemento predominante è il bastone mostrato con fierezza dai pecorai che con mimica grottesca e pesanti movenze giocano con i bastoni, che per loro è compagno, arma di difesa e attrezzo di lavoro.

CANTO DELL’ALBA :
Canto propiziatorio che veniva fatto dai contadini all’alba prima dell’inizio di una giornata di lavoro.
Canto propiziatorio che veniva fatto dai contadini all’alba prima dell’inizio di una giornata di lavoro.

CONTRODANZA :
Ballo tipico, su passo cadenzato di origine francese, effettuato durante il carnevale, le feste di paese e principalmente nelle feste nuziali. E’ una danza comandata, dove i partecipanti eseguono delle figurazioni.
Ballo tipico, su passo cadenzato di origine francese, effettuato durante il carnevale, le feste di paese e principalmente nelle feste nuziali. E’ una danza comandata, dove i partecipanti eseguono delle figurazioni.

VINNIGNA:
Canto di lavoro coreografato che descrive la vendemmia effettuata da uomini e donne con ceste di canna palustre, particolare è l’allegria con cui veniva effettuato questo lavoro che si concludeva quasi sempre con una danza.
Canto di lavoro coreografato che descrive la vendemmia effettuata da uomini e donne con ceste di canna palustre, particolare è l’allegria con cui veniva effettuato questo lavoro che si concludeva quasi sempre con una danza.

PISCATURI :
Canto di lavoro riferito alla grande tradizione del mare nel popolo siciliano. Descrive una dura giornata di lavoro.
Canto di lavoro riferito alla grande tradizione del mare nel popolo siciliano. Descrive una dura giornata di lavoro.

VITTI NA CROZZA :
Canto siciliano famoso in tutto il mondo, è stato scritto da un agrigentino, il Maestro Li Causi, è l’inno del gruppo.
Canto siciliano famoso in tutto il mondo, è stato scritto da un agrigentino, il Maestro Li Causi, è l’inno del gruppo.